Tre libri per Natale (e tre per tutta la vita) Arpino, Canetti e Veneziani. Poi Dante, poi basta… Davide D'Alessandro 21 DIC 2017
I Tramonti di Marcello Veneziani, sostanza di un pensiero vivente Analisi alta, densa, pregna di significati. Un mondo finisce e un altro non inizia Davide D'Alessandro 19 DIC 2017
Manlio Sgalambro, lo spettacolo dell’intelligenza Filosofo anomalo, aspro, urticante, vero. Non dimentichiamo le sue parole… Davide D'Alessandro 17 DIC 2017
Il genio di Pessoa, tra inquietudine e veleno Harold Bloom lo ha inserito tra le "cento vite esemplari", Marcello Veneziani tra i "cento ritratti di maestri sconvenienti". È "il poeta che abdicò alla vita". In mancanza della letteratura, ha trasformato sé stesso in una letteratura Davide D'Alessandro 16 DIC 2017
Incipit, incipit delle mie brame, chi è il più bello del reame? Consolo sul podio più alto con “Retablo”, poi Kafka, Fenoglio e Arpino. Le prime righe di un libro dicono molto, se non tutto, annunciando il capolavoro Davide D'Alessandro 12 DIC 2017
Umberto Piersanti, la forza del dolore Il sapore dell'esistenza passa attraverso il suo gusto amaro. Da Natoli a Borgna, da Sbarbaro al poeta d'Urbino, padre di un ragazzo autistico, note sull'humana conditio, "un graticcio sotto il pavimento che non vedi ma ci puoi sprofondare" Davide D'Alessandro 10 DIC 2017
Cardinal e Arpino, parole dette e celate C'è chi le pronuncia per liberarsi e ritrovarsi, chi le nasconde per alimentare l'immaginazione. Viaggio tra psicoanalisi e scrittura Davide D'Alessandro 07 DIC 2017
Manzoni e l'esperienza amorosa La forza dell'Eros. Da Pahor a Renzo e Lucia, la metafora della vita e le ferite che ci rivelano a noi stessi Davide D'Alessandro 06 DIC 2017
In ricordo di Fausto Coppi, scaliamo il mistero della vita Un uomo perennemente in fuga. Verso dove e lontano da chi? Da che cosa fuggiva? Che cosa voleva dimostrare? Pedala, pedala. E va su. Ancora. E va su Davide D'Alessandro 04 DIC 2017
Cesare Pavese, il mestiere di scrivere Immenso, unico, il più grande del nostro Novecento. Ha lasciato pagine favolose e irripetibili e una domanda, la più importante e inutile, senza risposta Davide D'Alessandro 01 DIC 2017